Il caricamento delle foto scattate domenica 16 a San Rossore procede a rilento.. le sto pubblicando su un sito internet in pacchetto così da permettere a tutti di averle. Vi prego di avere ancora un po' di pazienza. Grazie

Pollo al curry

il mio cavallo (pollo) di battaglia

E' forse al primo posto tra i piatti che mi riescono meglio.
La mia ricetta non prevede l'utilizzo di olio, quindi armatevi se potete di una padella antiaderente tanto per essere sicuri.
Pollo al Curry
Ingredienti:
- 1 fetta di pollo (a testa, spessa circa 1 cm)
- farina
- curry in polvere
- peperoncino in polvere
- sale (q.b.)
- acqua

Pulite il pollo da possibili nervetti e tagliatelo a pezzettoni, vanno benissimo anche se sono irregolari.
Mettete a scaldare la padella sul fuoco.
Passate i pezzetti di pollo nella farina e poi in padella. Mescolateli ogni tanto perchè non si brucino.
Quando vedete che cominciano a cuocere e che la farina comincia a fare la crosta aggiungete 3 dita d'acqua di un bicchiere (delle volte io la metto anche subito, appena butto il pollo: la carne cuoce prima e resta morbida, non croccante).
Salate e spolverate con 2-3 cucchiaini di curry, però tutto dipende dai gusti, io di solito mi mantengo su queste dosi per 2 fettine di carne e aggiungo il peperoncino perchè mi piace il piccante.
Se la carne si secca aggiungete un goccio d'acqua.. o rischiate di rimanere a corto di "sugo".
Aspettate che il pollo finisca di cuocersi e servite in tavola (magari con un contorno di riso).

PS: Per un contorno diverso, aggiungete in padella durante la cottura anche degli spicchi di cuori di carciofo. E' molto particolare ma altrettanto saporito. Consiglio davvero di provarli questi carciofi al curry ;-)

Quilting Day a Pisa

La Ragazza Fior di Zenzero vi aspetta domani al Quilting Day a San Rossore per un reportage esclusivo.
L'evento è stato organizzato dal gruppo "GIUDITTA QUILT) presso il circolo ricreativo di Villa Giraffa, all'interno del parco.
Sarò in giro a fare un po' di foto (e naturalmente anche alla fauna del posto).
Vi do appuntamento a domani e un saluto a tutte le Quilters!

E' tempo di ciliegie!

Mamma ha fatto la spesa e ha comprato come al solito la pasta sfoglia: nei suoi progetti c'era naturalmente il tradizionale strudel di mele da infornare con la pizza del sabato.. poi sono arrivata io a stravolgere tutto coi miei esperimenti!
A Lari, piccolo borgo toscano, si tiene ogni anno la Sagra delle Ciliegie.. e che ciliegie!
Ci son stata l'anno scorso, ma quest'anno proprio non ho trovato il tempo e così, una mia amica che ci vive mi ha fatto regalo di uno splendido cestino di ciliegie di Lari.
La prima volta che le ho assaggiate, erano state appena colte dall'albero ed avevano ancora tutte le foglioline attaccate al picciolo; la pioggia che, da poco si era interrotta, le aveva lasciate lucide e fresche e ci aveva persino risparmiato la fatica di lavarle.
L'intenso rosso scarlatto nascondeva una polpa ben più succosa e zuccherina di quanto immaginassi. Una vera delizia! Avrebbero saputo vincere anche i meno amanti del frutto in questione.
Quindi, dopo esser tornata a casa, l'idea che mi frullava in mente già da un po' si è concretizzata.
"..E allora perchè non provare ad unire le mele con le ciliegie?"

Strudel alle mele e ciliegie di Lari
Ingredienti:
- rotolo di pasta sfoglia
- 1 mela Golden
- 1 dozzina di ciliegie
- pinoli
- pangrattato
- zucchero (a manetta XD scherzo..4 cucchiai)
- zucchero a velo
- yogurt magro (facoltativo)
e spero di essermi ricordata tutto..

Stendete il rotolo di pasta sfoglia col mattarello. Al centro spargete un po' di pangrattato.
Sbucciate le mele e tagliatele a cubetti dentro una bacinella.
 Aggiungete 4 cucchiai di zucchero (mi piaceva sperimentare con lo zucchero di canna ma non ce lo avevo in casa.. sarà per la prossima) poi i pinoli e le ciliegie già lavate e snocciolate. Mescolate e versate il "mix" sul rotolo di sfoglia in modo uniforme. Arrotolatelo e chiudete i bordi.
Se volete sperimentare una "caramellatura": spalmate un cucchiaino di yogurt magro sopra allo strudel e poi spolverateci sopra un po' di zucchero.
Incidete la superficie con dei piccoli fori per far uscire il vapore.
Infornate a forno già caldo a 180° all'incirca per 15-20 minuti (finché non dora).
Prima di servire, se volete e se non lo avete caramellato prima, potete spolverarlo con lo zucchero a velo.
Assolutamente delizzzzzioso! Non vorrete più tornare allo Strudel di Mele, ve lo posso assicurare! Buon dolcetto a tutti!
PS: L'ideale è a colazione per cominciare già la giornata col cuore più dolce..
♥ ♥ ♥
Ancora un ringraziamento alla Ragazza delle FanFiction, che se non fosse stato per lei e la sua materia prima non ci sarebbe stato niente di tutto ciò. Grazie.

La Salsa verde:

la ricetta segreta di famiglia

Alla fine sono riuscita a convincere mia mamma a lasciarmi pubblicare la ricetta (che si tramanda da generazioni, oltre a quella della nostra insalata russa).
Provatela perchè è assolutamente fantastica!
Adattissimo alle carni bollite (tacchino, pollo, manzo, lingua salmistrata). A Firenze viene usata come condimento nel panino con il lampredotto.
Credo vada benissimo anche con i carpacci, oppure semplicemente spalmata su una bruschetta (per qualcosa di diverso dai soliti crostini stracchino/salsiccia, capperi/pomodoro, ai funghi)

Salsa Verde
Ingredienti:
- pane raffermo (rieccolo!)
- 1 uovo sodo
- manciata di foglie di prezzemolo
- cetriolini sottaceto
- giardiniera sottaceto
- sale (q.b)
-  olio d'oliva (q.b.)
- filettino d'acciuga (facoltativo)

Ebbene, cosa cambia dalle normali salse verdi che trovate in giro? L'ingrediente segreto! (Ma non ditelo troppo in giro perchè se no non è più segreto..)
Probabilmente non ci troverete mai il filettino d'acciuga o la giardiniera sottaceto.
Per prima cosa ammollate il pane in una bacinella d'acqua (stesso procedimento della panzanella). Il pane vecchio va più che bene.
I passi seguenti sono semplicissimi: è come per fare una maionese.
Tutti gli ingredienti vanno frullati insieme, aggiungendo l'olio a filo.
Le quantità vanno ad occhio (di solito io abbondo di prezzemolo) e comunque della giardiniera non va tutto il barattolo, ma poi sono gusti!

Che ne dite del risultato?

Le Curcumelle

Quando la curcuma incontra il grissino..

E se vi avanza un po' di pasta per la pizza, ecco cosa potete fare:
Dividete la pasta avanzata in piccole porzioni. Se volete che le Curcumelle abbiano un bel colore ocra-arancio ben uniforme, aggiungete adesso un po' di curcuma all'impasto (o di Curry se volete un sapore più forte e piccantino). Le quantità vanno ad occhio a seconda di quanta pasta è avanzata, l'importante è che un po' si colori.
Tirate con le mani la pasta a mo' di grissino e metteteli su una teglia. A questo punto, se non lo avete fatto prima, spolverateli con la curcuma ed infornate.
Anche qui i tempi sono un po' ad occhio perchè dipende da quanto spesse sono le Curcumelle. Io di solito ne approfitto per infornarle quando sforno le pizze e spengo il forno (così è ancora caldo, cuoce e risparmio energia).
Per un'altra idea, vi consiglio di passare da La Cucina Scacciapensieri per i suoi splendidi Grissini alle Olive, che con l'impasto della pizza avanzato vengono benissimo, basta aggiungere un goccio d'olio (ma io l'ho fatto anche senza).

Un saluto!
(..e buon impasto)

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